
La melodia di Adiemus per me rappresenta a pieno titolo lo spirito della natura ,della sua forza e della sua potenza che trasmette quindi anche nei frutti e nella fauna che ci dona . La melodia trasmette anche un forte richiamo quindi a proteggere madre natura e avere rispetto del suolo ,e un modo sarebbe come abbiamo detto ,utilizzare i prodotti freschi di stagione per non affaticare l’ambiente.


Il profumo intenso e purificatore degli agrumi ci riporta ai sapori autentici facendoci assaporare la freschezza che madre natura ci offre


Quale colore meglio rappresenta una sana alimentazione ? Per me è il verde ,con i suoi toni riposanti che ricordano il cibo genuino e salutare


Vado dove va la luce. Per questo il giallo mi rappresenta ed é il mio colore preferito. Giallo come il sole, che risplende su tutto e su tutti. Persino l'ombra non è assenza di luce ma proiezione della stessa. Giallo come i petali dei girasoli, delle mimose e del polline, cuore di ogni fiore. Giallo è luce, è fiducia e gioia senza fine. Giallo fratello dell' "Inno alla Gioia di Beethoven, e migliore amico della "La Danza "di Matisse. Giallo, ladro di sorrisi e manifesto costante di felicità.


Buongiorno amici, come state?
Parliamo oggi di come una sana alimentazione possa portare l’uomo al suo massimo splendore e potenziale.
So già a cosa state pensando,” mangiare bene fa bene, lo sappiamo”.
Ma c’è molto di più. Mangiare sano e con prodotti di stagione ci dona più energia e armonia.
Energia e armonia ci donano lucidità nelle scelte consapevoli che permettono di migliorare noi stessi e sicuramente anche il pianeta.
Il nostro star bene, bene-essere è fondamentale in tutti gli aspetti della nostra vita.
Così ho pensato allo yoga e al significato della parola in sé rapportata al nostro benessere alimentare.
Yoga infatti significa “unione”.
Unione con qualcosa di bello, armonico, possiamo dire “divino”.
Qual ‘è uno dei modi per raggiungere questa unione ? E si amici ,è proprio l’alimentazione.
Avete mai pensato al potere che ha l’alimentazione su di noi ?

Una corretta alimentazione è come dare la giusta quantità d’acqua e sole ad un fiore. Quel fiore improvvisamente si aprirà e comincerà a splendere.
Mangiando bene e sano, abbiamo più energia, siamo più lucidi, abbiamo più idee.
Se invece al posto dell’acqua a quel fiore si danno sostanze inquinanti quel fiore morirà.

Inoltre, la scelta dei cibi aiuta a prevenire e a trattare molte malattie croniche come l’obesità e il sovrappeso, l’ipertensione arteriosa, le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, le malattie metaboliche, il diabete tipo 2, alcune forme di tumori e puoi fortificare il sistema immunitario contribuendo a proteggere l’organismo da alcune malattie non direttamente legate alla nutrizione.
Una dieta ricca di frutta, verdura, pesce e in cui la carne trova poco spazio, aiuta infatti l’umore e tiene a bada ansia e depressione.
La nuova tendenza verte sicuramente sulla scelta healthy dei cibi sani e nutrienti, prestando attenzione alla stagionalità, alla provenienza e ai valori nutrizionali.
Quali sono dunque i consigli per una dieta orientata al benessere e una cucina sana ?

– Consumare fibra (cereali integrali, verdura, frutta)
– Limitare l’uso del sale (per esempio più spezie)
– Aumentare l’assunzione di polifenoli ed antiossidanti (frutta, verdura, spezie, olio extravergine d’oliva)
– Usare prodotti freschi e di stagione per garantire la massima efficacia dei micronutrienti in essi contenuti.
– Usare opportuni metodi di cottura per non perdere le importanti proprietà di ogni alimento.
– Conoscere gli abbinamenti giusti per garantire qualità organolettica e nutrizionale.

Yogananda raccomandava un’alimentazione basata sulle seguenti proporzioni: 60% frutta e verdura, 20% carboidrati e 20% proteine. Egli affermava altresì:
“La Bhagavad Gita spiega che come ogni cibo ha un nutrimento specifico per il corpo, così ha una qualità ben precisa che nutre la nostra mente.”
Una dieta scorretta può allora provocare spossatezza fisica, diminuzione delle prestazioni cognitive e problemi psicologici da non sottovalutare come tensione, umore altalenante, instabilità emotiva e suscettibilità, ansia, nervosismo, apatia e disturbi del sonno.

Può inoltre essere seriamente compromesso anche il temperamento della persona, anch’esso possibile bersaglio di una alimentazione squilibrata.
Abbiamo capito come “yoga del gusto”, ovvero la connessione con la parte divina e armonica di noi stessi passi attraverso il cibo che scegliamo.
Amici, mi viene in mente l’uomo vitruviano di Leonardo. L’uomo al centro. IL suo bene-essere al centro.
Sentirsi in armonia con sé e con il mondo attorno a se, è questo quello che da significato alla vita no?

E voi che tipo di alimentazione seguite?
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