
I was hoping è un interscambio sulla morale tra due interlocutori ambientato in un ristorante, che tocca brevemente l’eticità dell’alimentazione della grande Alanis Morisette. Direi che è davvero a tema con l’articolo!


Profumo di prodotti della terra bio e sostenibili, appena raccolti. Decisamente da quelli che troviamo negli scaffali dei grandi magazzini


Il colore e la parola d’ordine per questo articolo è GREEN! Aiutiamo il pianeta con un consumo etico e salutare del cibo


Amo il Rosso. Il rosso del vino e delle ciliegie. Il rosso delle scarpe di Dorothy nel Mago di Oz, del sangue, del fuoco e dei tramonti d’estate. Il rosso è passione nel fare ciò che si ama. E’ forza vitale ed energia. E’ Amore, entusiasmo e forza di volontà. Ho un animo rock, ma amo diversi generi. La mia canzone preferita è sempre legata a un periodo. Band del cuore? Sicuramente Black Sabbath. Il mio profumo è quello del Ginepro, legato alla mia terra, al mare e all’odore di un legno antico. Ricorda mercati speziati in terre lontane e tessuti luccicanti.

Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una grande crescita nel mondo dello Specialty Food, ovvero del cibo di nicchia, soprattutto negli USA in cui è particolarmente diffuso con cifre da capogiro.
Il Made in Italy ci rende orgogliosi nel settore con numerose eccellenze, tra cui l’Emilia Romagna con i suoi 44 prodotti DOP e IGP Specialty Food che esporta negli USA.
Volete conoscere quali sono i principali trend del 2022?
Gli “Specialty Food” i cosidetti prodotti di nicchia, sono alimenti rari di altissima qualità spesso di natura artigianale con un processo produttivo particolare che li rende unici e più cari rispetto alla media.
I prodotti di nicchia “Specialty Food” sono sempre più diffusi grazie a un cambio di consapevolezza del consumatore dovuto a questi anni di pandemia e post pandemia, che ricerca produttori etici, trasparenti e prodotti sostenibili preferendo una dieta varia con ingredienti freschi e locali.
Mentre prendono sempre più piede regimi alimentari vegetariani e vegani.
Vediamo insieme i più significativi:
PRODOTTI PLANT-BASED
Tra i maggiori trend, infatti, troviamo la cucina regionale ed etnica oppure sempre in crescita il settore del vegetale i prodotti plant-based. In continuo aumento e non accenna a fermarsi ad esempio la diffusione dei formaggi vegetali, indirizzati ad un pubblico di consumatori sempre più attento ai cambiamenti climatici e alla protezione ambientale.
DOLCI
La tradizione fa da padrone e vediamo un crescente ritorno a dolcetti e biscotti oppure possiamo notare la diffusione di creazioni dolciarie davvero artistiche ed elaborate dalle forme incredibili, con colori accesissimi grazie all’uso di alimenti che donano bellissime tonalità come la barbabietola o glitter commestibili.
GLUTEN-FREE, ERBE E SPEZIE, SUPERFOODS
Prodotti gluten-free come la pasta di farina di ceci ormai diffusissima e i mix di farine. Ricercati anche i mix di erbe/spezie, cosi come i SUPERFOODS cibi energetici e sostenibili (ne abbiamo un esempio con la radice di ginseng, bacche di goji, semi di canapa, semi di chia, erba di grano e frutti di mirtillo rosso palustre) e gli “energy shot” pronti da bere, mini-bevande ( un sorso o due) di superfood già pronte ideali per chi segue un regime alimentare sano.
OLIO, ACETO E PESTO
Diffusissimi diversi tipi di olii derivati dalla frutta o dai semi (avocado, melograno, semi di albicocche o del fico… ) in sostituzione al classico olio d’oliva o per friggere e utilizzati anche in cosmesi.
Troviamo inoltre, anche aceti balsamici aromatizzati e pesti che si differenziano dal classico pesto genovese.
BEVANDE
Attenzione verso nuovi tipi di bevande, più salutari, a base di estratti o polveri da aggiungere che hanno solitamente scopi benefici.
In forte crescita anche the e tisane specifiche per bisogni e benefici.
Anche i ristoratori dovranno essere attenti alle abitudini dei consumatori e adeguare le loro ricette e le loro proposte ai nuovi trend.
La tendenza è verso un consumo consapevole dei cibi e un rapporto sostenibile col pianeta.
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