
Se sei un beer lover, abbiamo una notizia per te: sui social impazza la birra glitterata che luccica come l’oro ed è perfetta per goderti le sere d’estate trascorse tra festival in spiaggia e concerti. Sei curioso? Scopriamo di più sulla glitter beer, la variante altamente instagrammabile della bevanda alcolica dorata più antica e amata al mondo.
A produrre questa birra glitterata non è un solo brand, ma nel mondo ci sono diversi produttori di birre artigianali -soprattutto negli Stati Uniti- che la producono (Ska Brewing in Colorado, Three Weavers Brewing Company in California e Bold Missy Brewery a Charlotte, North Carolina).

Per gli amanti di glitter e pailletes è il must dell’estate, ma c’è chi solleva preoccupazioni salutistiche in merito alla bevanda luccicante. Secondo gli esperti, occorre prestare attenzione al brand che produce il glitter usato nella birra e consumarla in piccole quantità e sporadicamente.
La glitter beer ha un obiettivo preciso: le donne appassionate di birra. In questo caso non i limitano a consumarla, ma la producono anche (come nel caso della Bold Missy Brewery, una casa di produzione di birra statunitense di proprietà completamente femminile).
In Italia il fenomeno non è ancora arrivato, anche perché all’interno dell’Unione Europea le norme che regolamentano l’aggiunta di additivi (i glitter in questo caso) sono più rigide.
Ma perché sembrano tutti impazziti per il glitter food? Infatti a brillare non è solo la birra, ma anche i cupcacke e le torte. Secondo una ricerca le cose luccicanti ci attraggono sin dall’infanzia, perché ci rimandano all’acqua, il primo ambiente in cui gli esseri umani vivono.

E tu assaggeresti la birra glitterata? O forse è meglio una birra spa? In ogni caso se sei appassionato di birra, dai un’occhiata alle 5 stranezze sulla tua bevanda preferita.
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Fonte: Cosmopolitan


