Quale miglior canzone se non questo storico brano di Lucio Battisti per legger un articolo dedicato al Solstizio d’estate?
Il profumo della natura che si percepisce durante una scampagnata di amici è unico e indimenticabile! Il Solstizio d’estate è un’occasione perfetta per dedicare del tempo ad amici o parenti immersi nella natura, tra buon cibo e bevande.
No, come colore di questo articolo non ho scelto il giallo ma l’arancione. Il colore tipico del tramonto, il momento più bello delle giornate estive in cui rilassarsi e dedicare del tempo a se stessi, magari davanti ad un libro e un buon bicchiere di vino.
Mi piace abbinare la mia personalità all’arancione, un colore acceso, vivace ed energico ma allo stesso tempo accogliente e caldo. Non è un caso che il mio symbol di riferimento sia proprio il Sole, la stella che ogni giorno splende e porta luce sulla mia terra, la Sardegna. I miei due generi musicali preferiti sono l’Hip-Hop e la Techno, il primo per il suono ruvido e i testi conscius, il secondo per il ritmo e il movimento.
Sole, Sole e ancora Sole: questa stella ha da sempre ricoperto un ruolo fondamentale all’interno della cultura mondiale, tanto da dedicargli un giorno particolare nel calendario celebrato in tutto il pianeta: Il Solstizio d’estate.
Una data conosciuta sia per essere la giornata più lunga dell’anno, sia perché segna l’inizio della stagione estiva. Tra falò e danze, scopriamo insieme in che modo l’arrivo dell’estate viene celebrato in tutto il mondo!
L’ALBA DI STONEHENGE
Una delle tradizioni più curiose avviene in Inghilterra: migliaia di persone di ogni età e genere si ritrovano all’alba proprio davanti al celebre complesso culturale per osservare tutti assieme il Sole che sorge.
Chi vi partecipa la descrive come un’esperienza unica, un momento di pace e serenità in cui migliaia di persone osservano in silenzio il cielo in attesa che il Sole completi la sua entrata in scena.
Una tradizione che ha origine millenaria: durante l’ascesa del Sole i raggi illuminano in maniera precisa l’altare posto al centro del complesso, questo era un modo molto efficace per gli antichi che li aiutava ad individuare e scandire il passare delle stagioni.
UN FALÒ PER IL SOLE
Insieme alle altre tradizioni, una delle più diffuse in varie parti del mondo è quella di accendere dei falò intorno ai quali ci si riunisce con canti e balli. Vediamo insieme i tre paesi in cui questa tradizione è sentita maggiormente:
Italia
Questo tipo di celebrazione avviene soprattutto in Italia in onore di San Giovanni (il santo del giorno del Solstizio). In particolar modo, i falò vengono accesi in varie città italiane durante la notte tra il 23 e il 24 Giugno, non a caso riconosciuta come la Notte di San Giovanni.

In alcune città italiane i falò vengono solitamente accompagnati anche dai fuochi d’artificio, canti cittadini e balli tipici della regione in cui si svolgono!
Finlandia
Anche qui il Solstizio d’estate si celebra con degli spettacolari falò, però, a differenza dell’Italia, in Finlandia questi vengono accesi su delle suggestive piattaforme galleggianti all’interno dei numerosi laghi presenti sul territorio.

Un’altra importante differenza riguarda la divinità festeggiata, a differenza nostra nel Paese scandinavo si celebra Ukko, il Dio del Cielo. Anche in questo caso i falò sono accompagnati da feste paesane con banchetti e danze tipiche finlandesi!
Spagna
In spagnolo Noche de San Juan, sì, avete intuito bene, come in Italia anche in Spagna si celebra la Notte di San Giovanni! L’unica differenza rispetto al nostro Paese risiede in una pratica molto pericolosa riservata alle persone più coraggiose: il salto del fuoco.

Un gesto, dice la tradizione, che porta fortuna e serenità per il resto dell’anno a chi lo compie. Voi avreste il coraggio di farlo?
SVEZIA: TRA BALLI E CANTI
Forse la celebrazione più originale e curiosa che si svolge durante questo periodo dell’anno. Midsommar è il nome originale svedese e vuol dire letteralmente “mezza estate”, un giorno in cui i cittadini svedesi si riuniscono nelle campagne per banchettare, danzare e cantare tutti insieme…attorno ad un palo.
Non un semplice palo, ma un palo ornato con piante e fiori tipici di questo periodo dell’anno. Inoltre, questi oggetti singolari assumono forme uniche ed originali per rappresentare i vari simboli culturali svedesi come fertilità, luce e fortuna.
Oltre alla decorazione dei pali rituali con i fiori, uomini, donne e bambini si adoperano qualche giorno prima per preparare delle bellissime corone di fiori da porre sopra il capo durante la celebrazione del Solstizio!
SOLE = YOGA
La celebrazione di questa data avviene in corrispondenza della Giornata Mondiale dello Yoga.

Non è un caso infatti che nella città di New York decine di persone si riuniscono per portare avanti delle sessioni di gruppo di questa pratica ormai molto comune.
Un’usanza tanto popolare che, ogni anno, nella metropoli vengono inseriti degli appositi palchi all’interno della celebre Time Square dedicati interamente a questo!
Anche in questo caso un modo molto curioso e singolare di celebrare il Solstizio!
Questi visti nell’articolo di oggi sono solo alcuni degli esempi più curiosi e originali che si svolgono in tutto il mondo per celebrare un giorno cardine dell’anno, un periodo dell’anno che pone al centro dell’attenzione la stella più importante da noi conosciuta: il Sole.
E voi ne eravate a conoscenza? Fateci sapere la vostra!
Non solo il Solstizio d’estate, anche la Pasqua viene celebrato in modo molto originale in giro per il mondo!
FONTI
– Euronews
– Meteored