
Per restare in tema di aria pulita e freschezza, il profumo del bosco rispecchia a pieno queste due sensazioni. Come quando camminiamo su un sentiero circondati dagli alberi e da un suono leggero: quello del vento fresco che scorre fra le chiome verdeggianti.


Celeste chiaro è il primo colore che mi salta alla mente quando penso all’aria fresca e pulita. Quel tipo di aria che riempie i polmoni e rinvigorisce il corpo da stanchezza e affaticamento.


Mi piace abbinare la mia personalità all’arancione, un colore acceso, vivace ed energico ma allo stesso tempo accogliente e caldo. Non è un caso che il mio symbol di riferimento sia proprio il Sole, la stella che ogni giorno splende e porta luce sulla mia terra, la Sardegna. I miei due generi musicali preferiti sono l’Hip-Hop e la Techno, il primo per il suono ruvido e i testi conscius, il secondo per il ritmo e il movimento.

In epoca recente sempre più spesso sentiamo parlare di aumento delle temperature, scioglimento dei ghiacciai e inquinamento atmosferico. Tutte eventi riconducibili ad un unico grande fattore in forte aumento soprattutto nell’ultimo decennio: il cambiamento climatico.
Proprio per questo motivo sempre più persone in tutto il mondo hanno sviluppato una coscienza molto più attenta all’ambiente e alla sua salvaguardia, così da ridurre l’inquinamento. Uno dei progetti più recenti e innovativi in quest’ottica sono i City Trees creati dalla start-up tedesca Greencity Solutions: scopriamo insieme cosa riguardano e come funzionano!
ALBERI CITTADINI
Dovendo dare una traduzione letteraria di City Trees, “alberi cittadini” è quella che più si avvicina al significato inglese ma che più di discosta dall’aspetto vero e proprio del progetto. Infatti, questi “alberi cittadini” sono costituiti dei veri e propri pannelli o collonnine verticali caratterizzati da filtri biotecnologici, schermi composti da piante vive e muschi di vario genere che filtrano l’aria inquinata depurandola dalle polveri sottili.

INSPIRA, ESPIRA
All’interno i “polmoni” dei City Trees, oltre alle piante naturali, contengono dei serbatoi d’acqua con irrigazione automatica collegati a dei pannelli tecnologici i quali hanno lo scopo sia di raccogliere informazioni e comunicarle agli appositi centri di raccolta dati, sia gestire l’alimentazione energetica della struttura stessa così da garantire il giusto apporto d’acqua alle piante in maniera costante e totalmente autonoma.

Come spiega l’azienda produttrice, la purificazione dell’aria avviene in quattro passaggi principali:
- L’aria inquinata e calda viene aspirata dai ventilatori integrati.
- L’aria scorre attraverso i tappeti di muschio verticale e viene sia purificata che raffreddata nel processo.
- L’aria pulita e fresca viene rilasciata nell’ambiente circostante.
- La tecnologia integrata dei sensori controlla l’alimentazione del muschio e misura le prestazioni dei dati ambientali in tempo reale.
CITY TREES IN CIFRE
La prima sperimentazione materiale del progetto è avvenuta a Londra nel 2018. Come si legge nel sito di Greencity Solutions, è stato calcolato che in dieci settimane di tempo una sola di queste colonnine ha purificato 1,3 milioni di mq di aria. Facendo un rapporto con lo stesso volume di acqua una quantità di aria simile corrisponde a 519 piscine olimpiche. Riguardo alle polveri sottili, ben 65 grammi di particelle di sporco ultra fine sono state ripulite, all’incirca le stesse che produce una macchina per una percorrenza di 14 mila chilometri o all’inquinamento prodotto da 5,400 sigarette fumate.

Cifre che mettono in risalto l’efficienza di questo progetto, ed è per questo motivo che sempre più paesi, compresa l’Italia, hanno adottato l’utilizzo di questi “alberi cittadini”.

Un progetto innovativo che pone al centro dell’attenzione la salute fisica delle persone all’interno dei luoghi quotidiani, spazi aperti sempre più coinvolti dall’inquinamento ambientale a discapito delle aree naturali.
In merito a questo, non sempre l’espansione delle aree urbane avviene a discapito di quelle naturali, lo dimostrano il landscape e il garden design: due professioni innovative che riportano alla luce il trend del verde nelle zone cittadine.
Non sarebbero bellissimi anche sotto una pergola LASP?
Fonte