Pipistrelli, ragni, insaccati di interiora di pecora, teste di agnello in umido o formaggi con vermi, ma anche pene di toro e porcellino d’India: tutto questo e tanto altro vi aspetta al Museo dei cibi disgustosi del mondo. Siete pronti?
La città svedese di Malmö festeggia Halloween in maniera davvero speciale quest’anno. Il 31 ottobre apre il “primo ristorante anti-spreco” con più di 80 tra i cibi meno attraenti del pianeta. Dalle uova fermentate, un prelibatezza cinese, al durian, un esotico frutto asiatico vietato nei luoghi pubblici per il suo odore sgradevole, dal casu marzu al piatto a base di pipistrello, ce n’è per tutti i gusti.

In realtà, ognuno di questi cibi, sapientemente selezionato di curatori Andreas Ahrens e Samuel West, racconta una storia, un’intera cultura, ma si propone anche di contribuire a cambiare le nostre idee in fatto di economia sostenibile.
L’idea del museo nasce con fini più che nobili: cambiare le nostre idee in fatto di cibi disgustosi come insetti che sono il cibo del futuro.
Il Museo dei cibi disgustosi invita i visitatori a esplorare il mondo food e superare i loro pregiudizi per capire come non solo ciò che è bello è anche buono e commestibile. Tutti i cibi nel museo sono reali, mangiati ancora oggi e d grande significato storico in qualche parte del mondo.
I cibi sono disponibili in alcuni casi per la degustazione destinata ai curiosi e ai veri temerari.
La mostra è temporanea, non permanente ed apre solo dal 31 ottobre al 27 gennaio 2019. Il biglietto per adulti è di 18 euro, mentre i bambini entrano gratis.

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Fonte: Agrodolce